25 maggio 2010

Controllo di sé
Funzioni cognitive:
-Precisione ed esattezza nella raccolta delle infomazioni (raccogliere un'informazione chiara e completa)
-controllo di sé
-riferimenti spaziali
-confronti

GRUPPO A
(la maestra incolla sul muro alcune immagini, quelle delle posizioni)
Maestra: quante immagini ci sono?
  • Bimbi: cinque
Maestra: Con la maestra MariaPia avete fatto un gioco dal nome Copy Cat, che significa fare i "Copioni". Osserviamo tutte queste immagini, dopo faremo questo gioco usando queste immagini. Prima di tutto cerchiamo di descrivere in modo preciso i disegni. Chi racconta questa immagine? (indicando la prima)
  •  lì c’è un bambino che sta facendo una posizione accanto a una sedia
Maestra: Immagina di essere al telefono e mi dai quella spiegazione. (la maestra assume una posizione a caso accanto alla sedia) Faccio bene il "Copione"?…
  •  no
  Maestra: Allora devi spiegarti meglio
  • è inginocchiato con le braccia incrociate e accovacciato
Maestra: Nell’immagine la sedia è a....
  • Bimbi: a sinistra del bambino
Maestra: E il bambino è accovacciato, adesso vediamo la seconda immagine
  • c’è una sedia, il bambino è davanti alla sedia ed è piegato in avanti, tocca i piedi senza piegare le ginocchia
I bambini a turno descrivono le immagini denominate A B C D E
Maestra: Bravi, adesso vi spiego le regole. Avete osservato bene le immagini e le avete confrontate. Il gioco del Copy Cat  consiste nel vedere l’immagine e rifarla proprio precisa. Vi metterete tutti di spalle, io sceglierò uno di voi. Il compagno scelto, senza dire nulla agli altri, assumerà una delle posizioni indicate dalle immagini. Gli altri dovranno indovinare quale disegno è stato copiato.
(1 copia l’immagine C)
  • qual è il disegno uguale a me?

Maestra: Allora, ha copiato bene o c’è qualche difetto?
  • il bambino dell’immagine sorride
(1 si corregge e sorride)
Maestra: Bene! Adesso va il bimbo 2.
Ha copiato bene?


  • Bimbi: no
Maestra:  cosa non va?
  • ha piegato la gamba sbagliata


Maestra: Adesso viene 3
  •  È la posizione A

Maestra: La posizione rispetto alla sedia è giusta?
  • Perfetta!
Maestra: La posizione delle braccia sulle gambe?
  • Perfetta!
Maestra: L’espressione del viso è giusta? Bravissimo
  • ha le gambe un po’ diverse, deve chiuderle di più
(tocca a 4, che fa la posizione D)
Maestra: È giusta la sua posizione?

  • Bimbi: no è messo dalla parte sbagliata della sedia
  • e le gambe sono messe diverse
Maestra: E rispetto alla sedia?
  • deve andare un po’ più avanti
( va 5)
  • è la posizione C
Maestra: Bene, cosa si può fare meglio?

  • deve sorridere
  • E deve tenere le braccia più aperte
Tocca a 6
  •  è la D
Maestra: È giusto, ma….
  • i suoi piedi devono stare più girati verso sinistra


A turno vanno tutti gli altri bambini


Maestra: Adesso facciamo un gioco veloce. Dovete cercare un oggetto sulla base della mia descrizione.


Dovete portarmi l'oggetto che è di colore bianco, è piccolo, ha la forma di un bastoncino, è friabile e si usa per scrivere alla lavagna. Chi ha capito lo vada a cercare.

Lui mi ha portato un gessetto blu… ha capito l’oggetto ma ha sbagliato il colore.

Qual è l’oggetto che è di colore marrone, dentro ci si mettono i sacchetti di plastica…..bravi è il cestino!

Allora..è un oggetto che non si usa quasi tutti i giorni a scuola. Sono sicura che la vostra famiglia ce l’ha, serve per documentare delle situazioni e poi guardando questi documenti, anche dopo un po’ di tempo, vi ricordate quello che avete fatto….bravi è la macchina fotografica!

È importante o no che le descrizioni siano precise e complete il più possibile?
  • Bimbi: sì
Maestra: Se io vi dò una descrizione precisa voi sarete in grado di capire..
  • o di ricopiarlo
Maestra: Bravo, di ricopiarlo, di scoprirlo. In quali altre situazioni è importante avere le indicazioni, le informazioni corrette?
  • a scuola, quando la maestra dice "vai a prendere il nastro asdesivo"
Maestra: E la maestra ti deve dire esattamente dove si trova
  •  a casa quando babbo mi dice di mettere in ordine mi dice dove sono gli oggetti e io li devo trovare
Maestra: Voglio fare una domanda, la maestra Lucia, che sta a Pisa, deve andare a Ponsacco e non ci è mai andata. Come fa?
  • bisogna dare delle indicazioni corrette e precise
  • un giorno ero al mare c’era una signora che non sapeva dove andare in un posto, ha chiesto le informazioni al mio babbo e gliele abbiamo date. E lei ha capito
Maestra: Perché è importante dare le indicazioni precise..per es. al gelataio?
  • gli devo dire il gusto preciso
Maestra: Ultimo esempio..chi me lo vuole dare?
  •  io una volta sono andato al museo archeologico di Firenze, non sapevo dov’era, allora ho chiesto a una signora dove si trovavano le mummie e lei me lo ha spiegato bene, se no mi perdevo
  • quando io butto tutto all’aria poi metto in ordine
Maestra: Questo intervento non è pertinente con quello che ho chiesto
  • un giorno con mia mamma e mia nonna sono andata in un negozio e mi sono persa, poi ho chiesto le informazioni e ho ritrovato la mia mamma
  • in un museo non sapevo dove si trovava il mammut, ho chiesto a un signore e me lo ha spiegato e io ho trovato la stanza del mammuth
Maestra: Questo è pertinente!

GRUPPO B
Maestra: Guardate, ci sono queste immagini. Sono le immagini modello che voi avete usato per fare il gioco Copy Cat
  • Copiare
Maesta: Sì in italiano possiamo dire il gioco del copione. Adesso dobbiamo descrivere questi disegni in modo preciso preciso. Ci dobbiamo abituare a dare le informazioni in modo corretto; magari un altro giorno riusciremo a fare questo gioco senza disegno e solo con le parole
(i bimbi cominciano a descrivere le immagini al muro A B C D E)

Maestra: Adesso si fa un gioco, io chiamo un bambino, solo chi fa il bravo; il bambino che chiamerò dovrà scegliere una delle immagini e copiare il disegno, poi dovrà chiedere “qual è il disegno uguale a me?”, e gli altri cercheranno di indovinare, chi indovina farà il successivo Copy Cat.  Tutti girati di schiena
Comincia 1
  • è il disegno D

Maestra: Bene, adesso correggiamo gli errori se ce ne sono..le mani sono giuste?
  • Bimbi: sì

Maestra: Adesso tocca a 2..
  • qual è il disegno uguale a me?
  • è il disegno B

Maestra: Correggiamo gli errori, come si dovrebbe mettere?
  • un po’ più di là
Maestra: Verso sinistra, adesso va bene..ma appoggia tutte le dita o solo due?
  • Bimbi: solo due dita

Maestra: Perfetto, adesso tocca a 3
  •  è il disegno A
Maestra: È giusto, le braccia sono giuste?
Maestra: Le ginocchia?
  • No
  • il sedere non tocca a terra


Maestra: Tocca a 4 …
  • qual è il disegno uguale a me?
  •  è la D
Maestra: I piedi sono giusti?
  • No
Maestra: il destro deve stare un pochino avanti. Invece la sedia deve stare un pochino indietro e le mani un pochino più avanti…bravo


Tocca a 5…
  •  qual è il disegno uguale a me?
  • M: è il disegno A
Maestra: Ma ci sono degli errori
  • le ginocchia sono più unite
  • e le mani sono incrociate

Maestra: Tocca a  6….
  • qual è il disegno uguale a me?
  • è il disegno C

Maestra: Le braccia sono giuste e anche le gambe…perfetto!!
Tocca a 7…

  • qual è il disegno uguale a me?
  • non lo so
Allora chi fai parlare?
  • è la A
Maestra: Siete d’accordo?
Maestra: Ma ha fatto tanto errori…
  • i piedi devono essere aperti
Maestra: Le punte devono essere divaricate
  • Deve stare vicino alla sedia
Maestra: Non appoggiato al muro …..oh scusa hai visto bene tu, perché nel disegno si vede la linea del muro quindi è giusto che tu stia appoggiato. Ma ci sono ancora errori
  • I talloni sono per terra
  • la testa è un po’ piegata.

Maestra: Adesso tocca ad 8…
  • qual è il disegno uguale a me?
  •  è la D
Maestra: Ma l’ha fatta bene?
  • No…glielo faccio vedere?
Maestra: No, lo spieghiamo con le parole…adesso ci siamo



Tocca a 9….
  • qual è il disegno uguale a me?
  • è la C
Maestra: È giusto, cosa deve correggere?

  • Un pochino le gambe
Maestra: Ora mettetevi tutti di fronte a me e parliamo un attimo ….Abbiamo capito che le istruzioni e le spiegazioni devono essere chiare, precise e complete. Sono importanti le spiegazioni?
  • Sì!

Maestra: Facciamo un gioco. Chi indovina di cosa sto parlando deve andare a prenderlo e portarlo a me. Io cercherò di dare delle spiegazioni molto chiare e precise. Senza dire il nome dell’oggetto, voi dovrete trovarlo.

Allora…è bianco, si usa a scuola, è di piccole dimensioni che si può prendere con due dita, è friabile, serve per scrivere alla lavagna. Bene..è il gessetto.

Adesso un altro indovinello…la maestra Lucia in questo momento non ce l’ha, la maestra Anna ce l’ha addosso e serve per sapere che ore sono…l’orologio bravi!

Ancora…è di forma rotonda, è in questa classe, è di carta e serve ad attaccare le cose..bene è il nastro adesivo.

Adesso l’ultimo…si trova in quasi tutte le aule, di solito sta appoggiato sul pavimento e serve per raccogliere la spazzatura…bravi è il cestino!

facciamo un cerchio e giù seduti..
Adesso io vi chiedo in quali occasioni, a scuola, a casa, nello sport, nel gioco, per strada è importante che le istruzioni siano chiare e complete?
  •  nel calcio, se non sai le regole, e non sai da che parte andare ti fai l'autogoal
  • se vai al ristorante e non ti dicono quale tavolo occupare ti sbagli e ti siedi a uno già prenotato
  • se tu vai al cinema ti dicono il posto che devi occupare, se vai in un altro posto lo puoi trovare occupato da un altro
  • per fare i bigné  ci vuole la ricetta giusta

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