M: ricordiamo della volta scorsa il lavoro che abbiamo fatto
(si rilegge sul blog la trascrizione della conversazione della volta scorsa) quali sono le regole?
- Leo: non essere veloci
- Dario: non cancellare con la gomma
- Gabriele M: essere precisi
- Alessia: guardare prima di farla
- Sebastian: allora…. non essere frettolosi ma andare lenti e fare con calma
- Martina: …e va bene
- Jonathan: prima bisogna farlo con il dito e poi, come ha detto Sebastian, farlo con calma
- Erika: prima capire la forma
- Adam: per capire la forma si fa come per le costellazioni: ti immagini delle linee che si uniscono tra i puntini
M: ci sono queste regole che rimangono uguali all’altra volta. Avete detto bene che i consigli giusti sono: prima con il dito, ma ancora prima con l’immaginazione. Girate il foglio
Federico è già partito col lapis!
- Gabriele M: vedo i puntini, nel primo triangolo, vedo un quadrato e due triangoli
M: e cosa ti dicono?
- Gabriele M: di fare alcune forme
- Matteo F: tre forme: un quadrato e due triangoli
Maestra: e dove le devi fare?
- Jonathan: per fare tre forme bisogna unire i puntini come nell’esempio
M: quindi l’esempio per noi è il modello da seguire. L’altra volta avevamo dei puntini…
- Gabriele B: …più grandi, quelli più grandi ci aiutavano
- Gabriele M: ci aiutavano a capire quale forma fare
- Erika: ora è più difficile perché ci sono tutti i puntini uguali
- Martina: vuol dire che adesso in ogni riquadro bisogna fare queste forme, ciè un quadrato e 2 triangoli
- Dario: volevo dire che ci sono anche molti più intrecci
M: cominciate
- Adam: il triangolo si può fare un po’ più storto o nella stessa posizione?
M: può essere che viene un triangolo piccolo e un grande?
- Dario: no, devono venire della stessa misura
M: Alessia col dito ha individuato i due triangoli e il quadrato
- Dario: la terza è difficile
M: secondo voi i triangoli sono nella stessa posizione?
- Gianluca: noooooooooo
M: dopo la prima riga fermiamo ci tutti. Qual è la vostra difficoltà?
- Federico: io ho difficoltà a trovare i triangoli e i quadrati
M: allora perché hai già riempito tre riquadri?
- Federico: perché sono troppo frettoloso
M: vi avevamo dato un tempo?
- Tutti: noooooooooooooo
M: allora, nella seconda riga TUTTI, andiamo con più…
- Sebastian: …calma….Ma io non ci capisco niente
- Dario: ci sono gli intrecci
M: e mancano gli aiuti; allora senza gli aiuti come sarà?
- Dario: più difficile
M: allora come si farà?
- Dario: prima con l’immaginazione e con la vista, poi, se siamo sicuri, provare con il dito e poi tracciare le linee delle forme che sono previste
- Jonathan: la mia difficoltà è che questi bruscoli neri (ndr: puntini) mi fanno sentire gli occhi
- Matteo S: è difficile trovare i triangoli
- Gabriele B: a me per i quadrati mi riescono, però i triangoli no
- Dario: volevo dire che bisogna anche capire le forme, ma anche la posizione dove sono messe
M: sono in posizioni diverse, per rispondere a Adam. O ltre alla posizione diversa ci sono i triangoli e i quadrati, dove vanno a finire?
- Dario: intrecciati
- Erika: uno sopra l’altro
- Alessia: la mia difficoltà è quella dei triangoli
M: quale forma trovate con maggiore facilità?
- Matteo S: triangolo
- Alessia: quadrato
- Gabriele M: nessuno dei due
- Andrea: triangolo
- Federico: triangolo
- Gabriele B: quadrato
- Matteo F: triangolo
- Erika: triangolo
- Gianluca: nessuno dei due
- Alessandro: quadrati
- Elena: quadrato
- Jonathan: triangolo
- Dario: quadrato
- Leo: quadrato
- Sebastian: nessuno dei due, perché c’è un gregge di pallini neri
M: chi trova più facili i quadrati?
M: chi trova più facili i triangoli?
M: Chi trova difficili tutti e due?
M: nel prossimo riquadro sperimentate tutti lo stesso metodo: trovate il quadrato e poi vi fermate. Come vanno cercati i triangoli?
- Dario: uno alla volta
M: come sono i due triangoli del modello?
- Adam: sono più bassi
- Dario: e sono uguali
SUONA LA CAMPANELLA
Nessun commento:
Posta un commento